Accettiamo permute con mezzi a due e quattro ruote
La Lancia Ardea venne presentata nell’autunno del 1939 ma la sua storia inizia qualche anno prima. Nei pensieri di Vincenzo Lancia, subito dopo la nascita della Aprilia, balenò l’idea di creare una vettura più piccola e destinata ad un pubblic...
...ico più vasto visto anche il grande successo di quest’ultima.
Voglio ricordare che in questo periodo nel nostro paese si viveva una fortissima recessione dovuta anche dalle sanzioni inflitteci dalle nazioni unite per aver invaso la nazione africana nel 1935. Nonostante questo Vincenzo Lancia pensava che ci fosse il bisogno di auto munire più persone possibili e credeva che l’Ardea potesse diventare il progetto più popolare che avesse mai costruito.
Purtroppo, nel febbraio del 1937, Vincenzo Lancia morì ma la moglie Adele continuò quello che suo marito aveva cominciato. Con l’ausilio dei suoi collaboratori la Sig.ra Lancia prese il comando della fabbrica e terminò il progetto della Ardea sicura del fatto che doveva essere come la già affermata Aurelia ma più piccola.
Così fu e, dopo la presentazione in anteprima a Benito Mussolini, inizio la produzione in serie ed arrivarono le prime consegne. Era il gennaio del 1940 e la guerra, anche se ancora non si percepiva così duramente, era già cominciata.
Nonostante questo alla Lancia si continua a lavorare sulle auto e, nell’ottobre del 1941, viene apportata una modifica al portabagagli. Prima l’accesso era consentito solo dall’interno - ribaltando lo schienale dei passeggeri posteriori – mentre da quel momento si poteva accedere da un’ampia porta posteriore come sulla sorella maggiore Aprilia. Questa Ardea viene definita “seconda serie” anche se i Lancisti non la pensano così… fu col passaggio dalla versione a 6 Volt a quella a 12 volt a cui attribuiscono tale nomenclatura.
Con l’inasprirsi della guerra la Lancia dovette arrestare la produzione per poi riprenderla con una discreta regolarità nel 1946.
Dalla seconda metà del 1945 venne comunque commercializzata anche la versione “furgoncino” ed affiancata a sua volta dalla versione “camioncino” dal 1948 e prodotti entrambi fino al 1953.
Arriva la terza serie della Ardea che fu presentata al Salone di Torino nel settembre del 1948; uno degli upgrade più apprezzati fu l’inserimento della 5° marcia e, non da meno, il lunotto posteriore che diventava intero e non più diviso in due sezioni. Questo permette di avere una maggiore visibilità posteriore ma vede la scomparsa della nervatura centrale sul tetto.
L’anno successivo, esattamente il 16 novembre del 1949, arriva la quarta ed ultima serie di questa bellissima vettura italiana.
Anch’essa presenta ulteriori upgrade come la nuova testa del motore che diventa in alluminio – a differenza della precedente che era in ghisa – fu aumentato il rapporto di compressione, venne montato un nuovo carburatore Solex con conseguente aumento della potenza che passa da 28hp a 30hp.
Pochi anni dopo, alla fine del 1952, la Lancia decise di terminare la produzione della Ardea che vide arrivare la sua succeditrice Appia.
La Lancia Ardea che propone Biga Garage è una IV Serie immatricolata nel gennaio del 1952. La vernice così come gli interni è stata curata dal precedente proprietario in modo eccelso. Il Blu scuro è perfetto e lucente, gli interni sono degni di un’auto nuova. La testa del motore è firmata Lancia, è originale e rara da trovare ancora montata. Meccanicamente posso dire di aver trovato davvero poche auto in queste condizioni magnifiche… merita di essere guidata e portata in giro così che anche le nuove generazioni possono assaggiare un pezzo di storia italiana.
